Abbiamo scelto di contribuire a costruire una Firenze più equa e sostenibile. Per questo motivo siamo tra i sostenitori di Firenze per il clima!
Le città coprono solo circa il 4% del territorio europeo ma ospitano il 75% dei cittadini e producono oltre il 70% delle emissioni di gas a effetto serra a livello globale.
Ecco perché l’emergenza climatica deve essere affrontata nelle città, coinvolgendo organizzazioni e cittadini.
La transizione ecologica riguarda tutti e il Comune di Firenze lancia una ‘chiamata alla responsabilità’ per rendere i cittadini protagonisti dei cambiamenti: ecco ‘Firenze per il clima’, un percorso di partecipazione – il primo del genere – per organizzazioni (imprese, terzo settore, enti) e cittadini (gruppi informali, comitati ma anche singoli) che definiranno la strategia della città per la neutralità climatica.
Parte importante di questo processo l’istituzione, per la prima volta, di un’assemblea popolare di cittadine e cittadini che potrà discutere, modificare e partecipare all’elaborazione della strategia, una modalità mai sperimentata che porta anche a Firenze le prassi più virtuose in tema di partecipazione e cittadinanza attiva. Sarà composta da 100 cittadine e cittadini, con un campione rappresentativo, dove però avranno più voce i giovani e le persone più vulnerabili.
A questo proposito a fine ottobre i cittadini sorteggiati, attraverso un campionamento casuale, riceveranno gli inviti per partecipare alla prima Assemblea popolare per il Clima della Città di Firenze, lo strumento fondamentale per dialogare e costruire insieme la Firenze del domani.
Firenze, è stato ricordato, è stata selezionata insieme a 100 città europee per la Missione ‘100 Climate Neutral and Smart Cities’ che prevede che la nostra città, insieme ad altre 99 in tutta Europa, si impegni a diventare a impatto climatico zero – quindi a azzerare le emissioni di CO2 – entro il 2030, in anticipo di 20 anni rispetto agli obiettivi europei. Per raggiungere questo scopo, dopo aver definito e approvato in consiglio comunale il PAESC dove sono descritte le azioni per tagliare del 60% le emissioni, la città presenta adesso questo percorso di partecipazione, finanziato con fondi Pon-metro e React UE, che permetterà a cittadini e stakeholder di diventare parte attiva della transizione ecologica della città, un percorso che parte adesso e che accompagnerà la città fino al 2030 come luogo di confronto e sperimentazione.
Una vera e propria chiamata alla città, che sarà coinvolta a tutto tondo, dalle grandi imprese che contribuiranno con le loro azioni, ai portatori di interessi e alle associazioni che parteciperanno a tavoli di lavoro tematici e ne potranno promuovere in autonomia aderendo all’iniziativa e utilizzando il logo ‘Firenze per il clima’, fino ai cittadini che avranno modo di seguire tutto il percorso, partecipare a eventi divulgativi e incontri di co-creazione con esperti e facilitatori, calcolare la propria impronta carbonica sul sito, interagire con questionari e promuovere incontri e approfondimenti.
I cittadini possono calcolare la loro impronta carbonica con il questionario online a fondo pagina e scoprire come migliorare lo stile di vita e le abitudini di consumo, per Firenze e per il clima.
Per maggiori info: firenzeperilclima.it