Il parco di San Donato per noi che ci viviamo è semplicemente ‘il parco’. Nato per essere bello, un quadro da incorniciare nelle finestre dei palazzi che ci si affacciano. Su quest’area verde si è detto di tutto, a torto o a ragione, a volte anche in modo molto critico.
Noi dell’associazione Piazza San Donato non ci siamo mai stancati di realizzarci attività e di formulare proposte per renderlo più vivibile. A partire dalla progettazione di servizi basilari come bagni pubblici e un più adeguato spazio per i cani. E ancora, uno chalet per organizzare attività ricreative, come in altre realtà della città. Proposte indirizzate sempre ai diretti interessati, il Comune e l’Immobiliare Novoli, mettendo a disposizione la progettualità dei nostri soci, il più grande patrimonio che abbiamo.
Noi siamo così, niente critiche o polemiche, a testa bassa per difendere e migliorare ciò che ci appartiene: il bene comune. Come quando, per arginare episodi di teppismo e bullismo perpetrate da gruppi di giovani, abbiamo promosso dei laboratori mettendo intorno ad un tavolo forze dell’ordine istituzioni e il Centro Giovani Galileo. Una bellissima esperienza che speriamo di riprendere al più presto.
Adesso ci impegniamo per riqualificare il parco, grazie ad un progetto seguito dal nostro socio Paolo Caldesi. Per questo abbiamo risposto al bando paesaggi Comuni di Fondazione Crf con un progetto ambizioso: una grande area verde di tutti e per tutti dove uomo e natura esprimono la loro bellezza, l’uomo con l’arte, la natura attraverso la sua complessità.
Cominceremo presto chiedendo la partecipazione di coloro che hanno a cuore questo pezzo di Firenze. Idee, proposte da innestare in un concetto di parco basato sulla sostenibilità ambientale e sociale. In grado di affrontare i cambiamenti climatici e di rispondere efficacemente alla funzione primaria: essere un polmone verde, con l’arte che dovrà dare personalità alle funzioni ricreative del parco contaminando le aree giochi e tempo libero, di cui un piccolo assaggio sono i murales da poco realizzati.
Annalisa Camellini, presidente associazione Piazza San Donato